La borsa delle scommesseLa Borsa Scommesse o Betting Exchange  è stata finalmente regolamentata e legalizzata anche in Italia dopo un lungo iter burocratico durato più di 7 anni. Dopo una serie di passaggi normativi, con l’ approvazione dell’ Unione Europea del decreto “scommesse a distanza con modalità di interazione diretta tra i singoli giocatori” (tornato indietro da Bruxelles il 18 maggio 2012) ,il ministro dell’ Economia e delle Finanze Vittorio Grilli ha firmato infatti il decreto che è entrato in vigore il 24 maggio 2013.Nel mese di luglio 2013 sono partiti i test delle varie piattaforme degli intermediari autorizzati che vogliono offrire ai propri clienti questo nuovo servizio con i server di Sogei (partner tecnologico del ministero delle Finanze). Il 7 Aprile 2014 è la data della partenza ufficiale di questo nuovo sistema di scambio scommesse fra giocatori.
La Borsa delle Scommesse ed il trading sportivo sono partiti senza la liquidità internazionale e quindi soltanto con quella del singolo intermediario italiano scelto, cioè dalle scommesse punta e banca inserite dai trader sullo sport che hanno aperto il conto presso di lui. Non è permesso per il momento costituire tra i vari operatori un network interno in modo da avere un’unica piattaforma e quindi un’ unica liquidità ma lo stesso Betfair (sia Concoran che il Contry Manager italiano Di Zanni, si sono dimostrati favorevoli ad un’eventuale iniziativa) . Sono comunque tutti concordi sul fatto che il Betting exchange in Italia avrà un grandissimo successo proprio perchè gli italiani, a differenza degli altri europei, sono un popolo di trader e scalper abituati a fare trading sui mercati facendo anche centinaia di operazioni al giorno. L’ unica perplessità riguarda solo la liquidità del betting exchange in Italia perché potrebbe inizialmente creare un piccolo mercato che rallenterebbe l’entrata di altri grossi Player.
Le parole spese da qualche responsabile dell’ Agenzia delle Dogane e dei Monopoli lascia ben sperare per l’ arrivo in un prossimo futuro della liquidità internazionale perché sembra che quest’ ultimi stiano lavorando con le altre Nazioni europee quali Spagna e Francia per avere prima possibile un mercato comune europeo. In questa direzione c’è da rilevare che il decreto sul betting exchange è stato approvato anche in spagna .